Il Cuore al Centro di Antonello

Ad Amatrice io non ci sono mai stato: ho iniziato Servizio Civile in autunno 2016 e ho conosciuto Anpas grazie alla realtà locale dei Volontari del Soccorso della Valle d’Aosta. Alcuni di loro però, ad Amatrice ci sono stati eccome. Chi nel primo, chi nel sesto, chi in altri contingenti. Accompagnarli alla festa in ricordo dei mesi di lavoro e di aiuto è stato un po’ come partecipare alla festa di natale nella famiglia di un caro amico: tutti si conoscono, tutti si scambiano abbracci e nei loro occhi si legge un legame molto più forte della semplice condivisione di un’esperienza. Credo che la differenza stia nel dolore visto, sentito, toccato, odorato attraverso i corpi delle persone incrociate nei campi del Centro Italia.

Condividere il dolore, credo che avvicini le persone e le trasformi. Forse è proprio l’occasione del dolore e delle difficoltà che diventa occasione di ricordarci quanto siamo sensibili alla possibilità di costruire relazioni. Ecco che quegli abbracci e quella festa assumevano un senso tutto nuovo e molto più comprensibile della cerimonia di consegna dei premi: ricordare che il dolore si può vincere con tante piccole fiammelle arancioni.

Di Antonello Pistritto, VDA