Dubbi e domande sul deposito nazionale dei rifiuti radioattivi: risponde l’esperto

Lo scorso 5 gennaio Sogin, società pubblica incaricata del decommissioning degli impianti nucleari e della messa in sicurezza dei rifiuti radioattivi, ha pubblicato l’elenco con le 67 aree d’Italia idonee ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi. Tante le proteste e i no che si sono sollevati lungo tutto lo stivale. Per capire meglio di cosa si tratta e quali sono i rischi e le opportunità di questo progetto, ho intervistato Massimo Della Schiava, geologo specializzato in attività di bonifica ed analisi di rischio ambientale e borsista di ricerca presso il Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze, con cui ho fatto anche un focus sulla situazione della Toscana. Continua a leggere